mercoledì 26 maggio 2010

Strategia short stack nel Poker Cash Game: post Flop

Nel precedente articolo abbiamo parlato della strategia Shortstack nella fase pre-flop del Poker Cash,dando delle  indicazioni sulle mani da giocare e su come queste debbano essere giocate sopratutto in relazione alla posizione che abbiamo al tavolo.

Tengo a precisare che quanto scritto in questi articoli non è frutto della mia fantasia ma bensì sono delle strategie messe appunto dai più grandi giocatori di Poker cash al mondo,quindi devono essere seguite alla lettera per avere ottimi risultati.

Fatta questa debita precisazione andiamo subito al sodo.

Strategia Shortstack in fase post flop

Abbiamo rivevuto le nostre due carte.Cosa dobbiamo fare?
Per rispondere a questa domanda bisogna valutare due situazioni.

                             Numero 1:   Hai rilanciato al preflop 
Il tuo obiettivo è quello di andare all-in al flop se hai una delle mani
seguenti o qualsiasi mano migliore: 

     middle pair, top pair, overpair, OESD, flush draw e
       qualsiasi altra mano migliore, come two pair, tris, ecc.

                Come devi giocarle queste mani?

  •  Se nessuno ha puntato o rilanciato, punti circa i 2/3 del piatto.
  •   Se qualcuno ha puntato o rilanciato prima di te, vai all-in.
  •    Se punti e qualcuno rilancia dopo di te, vai all-in.
  •    Se una puntata o un rilancio ti dovesse costare più della metà del tuo stack, vaie direttamente all-in.
  •    Se uno o più avversario fanno solo call dopo la tua puntata o rilancio al flop, allora vai all-in al turn.
E se la mano non è giocabile?
Se non hai una buona mano, dovresti di solito semplicemente passarla senza mettere altri soldi nel piatto.
Nel caso in cui hai la possibilità di fare check, potresti vedere la carta al turn gratuitamente e possibilmente migliorare la tua mano.
In questo caso, continua a giocare come se avessi completato una mano al flop.

Bisogna precisare però due cose,ovvero:

  1. Se all'inizio di un giro di puntate il piatto è il doppio del tuo stack, vai all-in indipendentemente da ciò che fa il tuo avversario o dal tipo di mano che hai.
  2. Se al preflop hai rilanciato e al flop ti trovi solo contro un avversario, punta circa i 2/3 del piatto, persino nel caso in cui non hai completato la mano.
    In questa situazione, non importa che tipo di mano hai, la tua bet è un bluff.
    Tieni presente che dovresti effettuare questa azione solo se ti trovi contro esattamente
    un avversario
    e se questi non ha puntato o rilanciato.Se l'avversario rilancia, passa semplicemente la mano.
    Se fa call, dovresti rinunciare al tuo bluff, a meno che non migliori la tua mano
    con la carta al turn.
    Se al turn completate una mano come una middle pair o una top pair,vai all-in

                       Numero 2: Non hai rilanciato al preflop

In questo caso devi giocare in maniera diversa. 
Questo si può verificare quando sei al big blind.

In primis,non dovresti assolutamente giocare nessuna mano che ha ancora bisogno di migliorare.
Ciò significa che devi evitare di rincorrere gli OESD o i flush draw.

In secondo luogo, non dovresti più giocare le middle pair bensì le top pair quando il kicker è un J o una carta più alta.

Le mani da giocare sono quindi: top pair (con almeno un J come kicker), overpair e qualsiasi altra mano migliore come le two pair, i tris, ecc.

Come giochi la mano?
  •  Se nessuno ha puntato, punti circa i 2/3 del piatto.
  •  Se qualcuno ha puntato,vai all-in.
  •  Se punti e qualcuno rilancia,vai all-in.
  •  Se una puntata o un rilancio ti costerebbe più della metà dello stack,vai all-in.
  •  Se uno o più avversari fanno solo call dopo la tua bet,vai direttamente all-in al turn.
 
Questo è tutto quello che riguarda la Strategia Shortstack.Non dimenticare che questa strategia va applicata alla lettera poichè la natura matematica di tale strategia non consente deviazioni.
Alla prossima e buona fortuna!

 
 

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